5/09/2018

“Remare contro corrente”. La Cisl ricorda Pierre Carniti

L’evento, con Raffele Morese e Luigi Viviani, a Mogliano Veneto giovedì 6 settembre dalle 10 alle 12.30

 

L’influenza di Pierre Carniti nella Cisl del Veneto è stata fortissima e le sue idee hanno permeato la formazione e l’azione di molti dirigenti sindacali di quella che è, fin dagli anni ’60, la prima forza sindacale della nostra regione per associati e rappresentanti nelle ziende, private e pubbliche.

Per questo la Cisl veneta non poteva non ricordare questo sindacalista, scomparso lo scorso 5 giugno, che Miriam Maffai definì come “il più anomalo dei sindacalisti”.

Pierre Carniti è stato spesso in Veneto, soprattutto dopo la sua elezione a Segretario generale della Cisl, avvenuta nel 1979. Il lascito di Carniti alla Cisl ed in particolare a quella veneta verrà presentato con un video che, con immagini di repertorio, ripercorrerà la sua esperienza sindacale dalla prima militanza, a partire dal 1956, nella Fim milanese fino al 1985 quando, a 49 anni lasciò la Cisl con un discorso di commiato al X Congresso. Nel video alcuni inserti ricordano la sua presenza in Veneto: nel 1980 per lanciare il progetto “Lavorare meno, lavorare tutti”, nel 1981 alla manifestazione sindacale seguita all’assassinio dell’ing. Giuseppe Taliercio e poi nel 1984 e 1985 in occasione della lunga battaglia attorno alla scala mobile che si concluse con la vittoria dei No sul referendum promosso dal PCI.

A cinque giovani dirigenti Cisl è stato affidato il compito di interrogare due compagni di viaggio del leader cislino: Raffaele Morese con il suo impegno nella FIM Cisl e Luigi Viviani, a capo della Cisl veneta negli stessi anni.

Per il segretario regionale della Cisl, Gianfranco Refosco, “Il lascito di Carniti alla Cisl è importante tanto quanto lo fu quello del nostro fondatore, Giulio Pastore. Le sue idee forti sono ancora alla base della nostra prassi quotidiana: la contrattazione articolata, la totale autonomia del sindacato, il ruolo dei lavoratori nella società. Basti pensare che Fondo Solidarietà Veneto nasce come risposta alle stimolazioni di Carniti verso una costante innovazione e potenziamento della contrattazione integrativa”.