29/07/2024
È convocato per giovedì 1° agosto alle 9.00 al Park Hotel di Villa Fiorita a Monastier di Treviso il Consiglio Generale della Cisl Belluno Treviso, chiamato ad eleggere il nuovo segretario generale in seguito alla elezione di Massimiliano Paglini a segretario generale della Cisl Veneto, avvenuta il 12 luglio. Al timone della Cisl territoriale dal 13 novembre 2020, Paglini - data la incompatibilità fra gli incarichi di segretario territoriale e regionale - ha rassegnato le proprie dimissioni immediatamente dopo la elezione, accettando il nuovo ruolo con “consapevolezza, coraggio e senso di responsabilità” e aprendo immediatamente la fase delle consultazioni con il gruppo dirigente per un confronto sulla nuova segreteria che avrà il compito di condurre la Cisl Belluno Treviso fino al Congresso del 2025. “Il cambio - afferma il segretario uscente - sarà nel segno della continuità dei percorsi e delle buone pratiche condivise in questi quasi quattro anni di lavoro. Il progetto costruito assieme alle Federazioni di categoria nel 2020 e confermato dal Congresso 2022 ha posto al centro dell’azione sindacale la persona, la partecipazione, la presenza nel territorio, la costruzione di rapporti proficui e di efficace collaborazione con enti, istituzioni e associazioni”. “Lascio una Cisl Belluno Treviso forte, solida e centrata, vivace e presente in tutti gli ambiti sociali e del lavoro pubblico e privato, competente nella contrattazione ad ogni livello, rispondente alle tante richieste di supporto e rappresentanza di lavoratori e pensionati, famiglie, disoccupati, giovani e stranieri prosegue Paglini -. Una Unione Sindacale Territoriale che ha tutte le carte in regola per rafforzare la leadership territoriale e per far crescere la base di iscritti partendo dai giovani, per investire sulla continuità associativa, per condurre i processi di cambiamento, per lavorare e collaborare con la Cisl regionale a partire dalle due grandi emergenze del Veneto: quella demografica e quella abitativa. Il Consiglio Generale giovedì sarà chiamato a eleggere una nuova Segreteria in continuità con quanto fatto fino ad oggi, nella prosecuzione dei progetti avviati nei territori, con l’obiettivo si sviluppare ulteriormente il principio del sindacato di prossimità e di intermediazione che è stato uno dei tratti distintivi della Cisl in questi anni”. Molteplici - impossibile citarle tutte - le azioni messe in campo che hanno conferito alla Cisl Belluno Treviso rinnovati protagonismo e autorevolezza di fronte a controparti e istituzioni: la contrattazione sociale con i Comuni e le società partecipate, gli accordi per favorire le politiche attive del lavoro in entrambe le province, l’osservatorio sui cantieri del Pnrr per la legalità e gli appalti con il Comune di Treviso, gli accordi per l’inclusione sociale nel bellunese, i protocolli per la prevenzione delle molestie nei luoghi di lavoro, la costituzione della Fondazione Welfare Dolomiti e l’accordo per l’istituzione del fondo vittime sul lavoro nel bellunese, l’accordo con l’Associazione dei Comuni della Marca Trevigiana, la Fondazione di Comunità Sinistra Piave e le parti datoriali per il fondo di garanzia per i proprietari di immobili per facilitare il mercato degli affitti, l’accordo con Ulss 2 e Spisal per l’attuazione dei piani mirati di prevenzione nell’industria. “Una vasta azione politico-contrattuale - sottolinea Paglini - che abbiamo accompagnato con entusiasmo, pragmatismo, protagonismo e concretezza”. Non meno, sul fronte interno è stato svolto un fondamentale e programmatico lavoro organizzativo, con importanti momenti di formazione, ma anche di confronto e pianificazione per aree che hanno coinvolto tutto il personale. Allo stesso tempo è stato rafforzato il sistema dei servizi, così come la presenza sul territorio. Sono 90.029 gli iscritti nelle due province, con 10 associati ogni 100 abitanti over 15, 27 sedi nelle due province, di cui 5 aperte negli ultimi anni (Castelfranco, Vazzola, il nuovo quartiere generale di Treviso in Strada Ovest, Mel e Pieve di Cadore nel Bellunese) - e numeri in crescita in termini di accessi ai servizi e pratiche elaborate. Nella Marca, la Cisl è presente con almeno un iscritto in 5.727 aziende; 10 le imprese con almeno 150 tesserati. Nel Bellunese la Confederazione è presente in 1.697 imprese con almeno un iscritto; sempre 10 le aziende con almeno 80 iscritti. 65.254 le dichiarazioni dei redditi (50.252 a Treviso e 15.002 a Belluno) elaborate l’anno scorso; 61.083 le pratiche, di cui 42.143 a Treviso e 18.940 Belluno, elaborate dal patronato Inas nel 2023.Giovedì 1° agosto il Consiglio Generale della Cisl Belluno Treviso
L'assemblea chiamata ad eleggere il nuovo segretario generale dopo l’elezione di Massimiliano Paglini alla guida della Cisl Veneto