27/10/2023

“La Terra ci nutre. A che prezzo?” Sabato 28 alle 10.30 il convegno promosso da Fai Cisl, Cisl Belluno Treviso e Caf Cisl nella Chiesa di Santa Caterina

Le risorse del nostro pianeta, la speculazione alimentare, lo sfruttamento del lavoro, la filiera che porta il cibo sulle nostre tavole. Dall’analisi delle criticità alle buone pratiche da seguire.

 

Crisi climatica, guerre e incertezza economica sono tra i fattori scatenanti della crisi geopolitica che stiamo vivendo. C’è un filo rosso tra i tanti che li lega, particolarmente odioso perché tocca un bisogno primario di tutti: la speculazione finanziaria sul cibo ha raggiunto livelli senza precedenti, con impatti diretti sulla vita di milioni di persone. L’indigenza di tanti che diventa il guadagno per pochi. Un paradosso. L'attuale modello di produzione agricola poi, è in molti casi costoso per la società, insostenibile per i lavoratori del settore e dannoso per il pianeta e i modelli di distribuzione non rispondono a criteri di giustizia e equità.

Il convegno promosso da Cisl Belluno Treviso, Fai Cisl nazionale e Caf Cisl Belluno Treviso, main partner di 4Passi Festival, analizzerà alcuni elementi della complessa situazione attuale scoprendo le possibili soluzioni e buone pratiche già in essere. Scelte concrete verso un nuovo modello di filiera rispettoso di chi produce, di chi consuma, del Pianeta che ci nutre e ci ospita.
Il convegno si svolgerà sabato 28 alle 10.30 a Treviso a Santa Caterina, nello spazio espositivo dell’opera Gaia di Jerram filo conduttore di questa XVII edizione di 4Passi dal titolo “Con i piedi per terra”.

A introdurre i lavori sarà Alessandro Franceschini, presidente nazionale di Altromercato. A seguire, gli interventi di Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea, di Storia del movimento operaio e sindacale e di Storia sociale presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa, sul tema della speculazione finanziaria nel mercato del cibo; Onofrio Rota, Segretario Generale nazionale della Fai Cisl approfondirà il tema della condizione dei lavoratori all’interno delle filiere agricole italiane.

Sarà presentato un caso studio dagli studenti del liceo Leonardo Da Vinci di Treviso che racconteranno il progetto del Parco della Biodiversità, iniziativa di educazione alimentare e ambientale e di salvaguardia della biodiversità. Interverrà poi Federica Leonarduzzi, coordinatrice della Cooperazione del progetto Made In Dignity Altromercato, sul tema del lavoro nelle filiere alimentari dei paesi del Global South e della proposta del Commercio Equo. Michael Fakhri, relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto all'alimentazione dal 2020, professore presso la School of Law dell'Università dell'Oregon, dove tiene corsi sui diritti umani, diritto alimentare, sviluppo e diritto commerciale e direttore del progetto di resilienza alimentare presso l’Environmental and Natural Resources Law Center approfondirà il tema del diritto al cibo e sarà intervistato dal direttore di Altreconomia Duccio Facchini. Moderazione e conclusioni a cura di Giovanna Borrelli, autrice e giornalista di Altreconomia.

“Oggi più che mai - afferma Massimiliano Paglini, segretario generale della Cisl Belluno Treviso - è necessario un cambiamento radicale e una rinnovata consapevolezza sui temi dello sviluppo in termini di sostenibilità ambientale, finanziaria e sociale. Promuovere nuovi modelli che riconoscano il valore e la dignità del lavoro ad ogni latitudine è una scelta non più rimandabil”.

“La dignità dei lavoratori - sottolinea Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale - la legalità, la sostenibilità sociale, sono temi sui quali la Fai Cisl è in prima linea da sempre. Le nostre battaglie per l’emersione del lavoro illegale, da ‘SOS caporalato’, alla campagna ‘Mai più ghetti’ che ha già raccolto oltre 20mila firme su change.org, le attività di prossimità con i camper di ‘Tutele in movimento’ sono solo alcuni esempi di come operiamo per tutelare i lavoratori, soprattutto gli oltre 300mila immigrati che lavorano nelle nostre campagne. Superare la logica dei ghetti, lavorare per un’accoglienza integrata, garantire lavoro e condizioni abitative adeguate sono le nostre priorità”.