29/07/2022

Acc: siglato il contratto preliminare di cessione dell’azienda

La nuova produzione di componentistica per la refrigerazione commerciale sarà avviata in settembre

 

Acc: siglato giovedì 28 luglio a Mel il contratto preliminare di cessione dell’azienda di Borgo Valbelluna (BL) alla SEST (Gruppo Lu-Ve). La nuova produzione di componentistica per la refrigerazione commerciale sarà avviata in settembre.

“Sono stati giorni ad alta tensione e di comprensibile trasporto emotivo - commenta Mauro Zuglian della Fim Belluno Treviso - : per superare la condizione che definiva l'obbligatorietà della firma del 100% dei lavoratori sarebbe servito una migliore predisposizione dei lavoratori e una maggiore comprensione dell'azienda. Così è stato: anche se non è stata raggiunta l’adesione assoluta, l'azienda ha deciso di sciogliere ogni riserva e di procedere alla firma del preliminare di acquisto. Contestualmente sono stati assunti i primi lavoratori e dato nuovo impulso alla fase di insediamento delle linee produttive. Resta alta e massima l'attenzione per le persone escluse che richiedono una garanzia rispetto agli ammortizzatori sociali e un impegno massimo per un corretto ricollocamento nel mondo del lavoro. Temi che insieme alla Regione sono già all'ordine del giorno”.

“Acc - spiega Zuglian - ha cessato la propria produzione tipica il 28 febbraio, data che rappresenta allo stesso tempo una fine ed un inizio. Abbiamo sempre creduto che se le capacità e la professionalità dei dipendenti avessero incontrato un'organizzazione del lavoro seria ed efficiente avrebbero determinato un altro futuro. Abbiamo sempre creduto nella bontà dei lavoratori e non nella bontà dei progetti”.

“La Fim Cisl - prosegue Zuglian - fa parte di coloro che hanno fortemente voluto la ratifica dell'accordo che consente l'occupazione definitiva di almeno 150 lavoratori. La Fim non necessita di una firma su un accordo per occuparsi dei lavoratori eccedenti la proposta Sest, ma attraverso gli accordi obbliga gli altri contraenti ad una responsabilità solidale. Obiettivo ora sono gli ammortizzatori sociali e nuova occupazione, non è ancora tempo di bilanci e sommari giudizi. Non ci siamo mai sottratti ne alle critiche ne alle nostre responsabilità, ma ora è il tempo di dare risposte ai lavoratori e non alle organizzazioni sindacali”.