24/11/2020
Il piano presentato dall’azienda non più tardi di qualche giorno fa aveva fatto scattare l’allarme delle sigle di categoria relativamente all’annuncio di 150 esuberi nel solo polo produttivo di Vittorio Veneto. Non hanno aspettato i Sindacati nel convocare le assemblee del personale per esporre la situazione e tracciare percorso. “Un percorso che guarda al confronto serio e determinato con l’azienda per garantire i livelli occupazionali e che non esclude – fanno sapere i segretari generali Enrico Botter (Fiom Cgil) e Alessio Lovisotto (Fim Cisl) – un’eventuale stato di agitazione e l’avvio di forme di protesta da parte dei lavoratori”. Nulla escluso dunque nello scenario dell’azienda leader nel comparto del rivestimento edilizio. Fim e Fiom partono da un punto fermo: il blocco dei licenziamenti in essere e l’utilizzo della cassa integrazione Covid.Assemblee Permasteelisa, non si escludono forme di protesta
Mandato dei lavoratori al confronto con l’azienda vittoriese leader nel settore del rivestimento edilizio
Grande partecipazione e tanta la preoccupazione dei lavoratori. Questo la fotografia delle assemblee che Fim Cisl e Fiom Cgil hanno tenuto nel corso della giornata di lunedì 23 novembre con i lavoratori di Permasteelisa.