13/09/2018

Domenica 16 a Paderno la cerimonia di saluto per Moustapha Ndiaye

Deceduto lo scorso 8 settembre,  è stato RSU della Filca Cisl alla 3B di Salgareda e volontario Anolf

 

Grande il cordoglio della Cisl Belluno Treviso per la scomparsa di Moustapha Ndiaye, operaio alla 3B di Salgareda, dove era stato eletto RSU per conto della Filca Cisl, collaboratore della Cisl di Venezia e volontario molto attivo tra le fila dell’Anolf trevigiana e del Veneto Orientale, l’associazione della Cisl avente come obiettivo la crescita della fratellanza tra i popoli nello spirito della Costituzione italiana.

L’uomo, 55 anni, è spirato lo scorso 8 settembre all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove era ricoverato per una malattia fulminante. Ndiaye è stato uno dei primi senegalesi ad impegnarsi per l'emancipazione e l'integrazione degli immigrati del Basso Piave, fondando l'associazione Ande Dieuf. Nei primi anni 2000 è stato anche vicepresidente della Consulta Regionale per l'Immigrazione del Veneto.

Arrivato in Italia nel 1992, di cui è diventato cittadino, risiedeva da tempo a Zenson di Piave con la sua famiglia: la moglie e cinque figli. Era occupato come operaio alla 3B di Salgareda dove era stato eletto RSU nella lista della Filca Cisl.

Domenica prossima 16 settembre dalle 17.15 alle ore 18.40 si svolgerà a Paderno di Ponzano (sala parrocchiale di piazza Chiesa 1) la cerimonia di saluto. La salma di Moustapha Ndiaye è partita ieri per il Senegal dove sarà sepolto nel cimitero della città santa di Touba.