2/10/2017

Inas: cresce la fiducia dei cittadini nel patronato della Cisl

In 4 anni il servizio ha più che raddoppiato il numero di pratiche


Una media di 90 pratiche al giorno a Belluno e 200 a Treviso  fra domande di pensioni, Naspi, mobilità, verifiche delle posizioni contributive, invalidità civile, dimissioni on line, permessi di giorno, premio alla nascita e bonus bebè, solo per citare alcuni dei servizi per i cittadini garantiti dal patronato Inas della Cisl di Belluno Treviso. Aumenta il numero di cittadini che si rivolgono al patronato della Cisl per ottenere assistenza, tutela e consulenza, richiedere prestazioni socio-previdenziali e avere chiarimenti sulle novità legislative e cresce la fiducia in un servizio che in 4 anni ha più che raddoppiato (+60%) il numero di pratiche.


“Nel corso dell’anno - spiegano i responsabili dell’Inas Cisl di Belluno Treviso Stefano Gris e Michela Fuser - abbiamo potenziato gli sportelli nelle 11 sedi, dove sono attivi 23 operatori. Grazie alla collaborazione delle categorie sindacali e dei Pensionati, riusciamo ad essere più capillari nella presenza sul territorio per dare risposte sempre più veloci e complete agli utenti. Abbiamo infine aumentato il numero di ore del ricevimento su appuntamento per agevolare le persone nell’accesso al servizio”.


Nei primi 6 mesi dell’anno nella Marca trevigiana sono state aperte 23.844 pratiche, per una media di quasi 4.000 pratiche al mese e 200 al giorno. Numeri che spingono a ipotizzare che per la fine dell’anno l’incremento dell’attività rispetto al 2016 sarà notevole, se si pensa che l’anno scorso il totale delle pratiche è stato 34.871. Il trend relativo al numero di pratiche dal 2014 ad oggi è cresciuto del 60%. Nel Bellunese nel primo semestre sono state aperte 10.560 pratiche, per una media di quasi 1.760 pratiche al mese e 90 al giorno. Il numero di pratiche dal 2014 ad oggi è cresciuto del 57%.


Va segnalato che all’Inas, a differenza di altri patronati, le richieste per prestazioni come bonus bebè, mamma e asili nido vengono accolte, elaborate e inviate gratuitamente. “Assistere, tutelare, offrire consulenza ai cittadini, dentro e fuori dal luogo di lavoro - sottolinea no Fuser e Gris - è da sempre il nostro modo per declinare i valori di solidarietà sociale su cui si fonda il sindacato di cui facciamo parte, la Cisl”.


Treviso, 2 ottobre 2017

 

Cisl Belluno Treviso

Ufficio Stampa