6/11/2024
La progressiva riduzione delle filiali bancarie non solo priva cittadini e imprese di servizi essenziali, ma incide profondamente sull’attrattività dei territori. La mancanza di sportelli fisici rende meno competitivi i comuni, a partire da quelli più piccoli, contribuendo a un impoverimento del tessuto locale e minando la qualità della vita, in particolare delle fasce più fragili della popolazione. La difficoltà nell’accesso ai servizi finanziari, inoltre, genera ricadute importanti anche per le imprese, in termini di accesso al credito e consulenza, scoraggiando gli investimenti sul territorio. Neppure la provincia di Treviso, con il suo solido tessuto produttivo, è esente dal fenomeno della rarefazione e della desertificazione bancaria. Muove da questa analisi il convegno “Desertificazione bancaria e attrattività del territorio” che si terrà giovedì 7 novembre dalle 9.30 alle 13.00 nella sala Corazzin della nuova sede Cisl di Treviso (viale della Repubblica, 40 - Villorba). L’iniziativa è della First Cisl Belluno Treviso (Federazione di categoria dei lavoratori di banche, riscossioni, assicurazioni e authority) e della Cisl territoriale. Il convegno sarà aperto dall’intervento di Antonella Primizia, segretaria generale della First Cisl Belluno Treviso, che traccerà il quadro del fenomeno anche attraverso i dati territoriali dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria della First Cisl. Seguirà una tavola rotonda che vedrà il confronto fra Francesco Orrù, segretario generale della Cisl Belluno Treviso, Mario Conte, sindaco di Treviso e presidente di Anci Veneto, Riccardo Colombani, segretario generale della First Cisl, Loris Sonego, presidente di Banca della Marca e Mario Marcon, direttore generale di Banca Prealpi San Biagio. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale della Cisl del Veneto Massimiliano Paglini.Desertificazione bancaria e attrattività del territorio
Convegno giovedì 7 novembre nella sede Cisl di Treviso. Tavola rotonda con Orrù, Conte, Colombani, Sonego, Marcon