2/09/2024

Tunnel Comelico, proposta della Cisl: tavolo permanente di monitoraggio sul cantiere

Orrù: “Manutenzione necessaria, ma si diano garanzie ai cittadini su salute, tempistiche e sicurezza”


“I lavori di manutenzione della galleria erano previsti da tempo e necessari per la messa in sicurezza del tunnel, certo è che non possiamo non esprimere preoccupazione per l’impatto della chiusura sulla cittadinanza e sulle imprese. Servono tempi certi riguardo la durata del cantiere e un potenziamento dei servizi per la medicina di urgenza per la popolazione della vallata: proponiamo di istituire un tavolo di monitoraggio permanente che coinvolga le forze politiche, economiche e sociali per dare garanzie sull’avanzamento dei lavori e affrontare eventuali criticità”.
Esprime preoccupazione per il cantiere del Comelico il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Francesco Orrù. L’imminente chiusura notturna ella galleria che collega il Comelico al resto del territorio bellunese recherà inevitabili disagi ai cittadini, ai lavoratori, ai pensionati, agli anziani e alle attività della Val Comelico.

L’impatto economico e sociale della chiusura del tunnel sarà rilevante - afferma Orrù - è fondamentale che vi sia la garanzia del rispetto dei tempi previsti per i lavori e un potenziamento territoriale dell’assistenza socio-sanitaria e della medicina d’urgenza nelle ore notturne. È vero che i mezzi di soccorso potranno percorrere la galleria anche di notte, ma i rallentamenti saranno inevitabili. È necessario garantire ai cittadini del Comelico l’assistenza e gli interventi in caso di emergenze, il diritto primario alla tutela della salute e della sicurezza”.

La costante verifica dello stato di avanzamento del cantiere e dell’impegno per ridurre al minimo i disagi della popolazione sarà basilare per la Cisl. Proprio sulla spinta di questa necessità Orrù lancia la proposta di “un tavolo di monitoraggio permanente che coinvolga le forze politiche, economiche e sociali per dare garanzie sull’avanzamento dei lavori e affrontare congiuntamente le eventuali criticità che potranno emergere nel corso dei mesi: quella della galleria del Comelico rappresenta la fase acuta di una criticità più ampia che riguarda l’insieme delle infrastrutture della provincia di Belluno”.

“Auspichiamo per questo - conclude il segretario generale Cisl Belluno Treviso - anche una prossima convocazione del Tavolo provinciale delle infrastrutture, per proseguire, dopo la lettera inviata al ministro Salvini per richiedere un impegno concreto su alcuni interventi ritenuti fondamentali per l’ammodernamento dei collegamenti del territorio, a partire dal collegamento della Pedemontana al Feltrino e Agordino, il lavoro di verifica e di proposte per migliorare la mobilità di persone e merci in provincia di Belluno”.