26/11/2024

Incontro Berco. Rimane la preoccupazione per il sito di Castelfranco Veneto

Esodi volontari incentivati per i lavoratori di Copparo


Nella tarda serata di lunedì la direzione aziendale della Berco e le organizzazioni sindacali di Fim, Fiom e Uilm nazionali e territoriali riunite al ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno raggiunto l’accordo per quanto riguarda gli esuberi della complicata vertenza che coinvolge anche il sito produttivo di Castelfranco Veneto.

L’accordo prevede un incentivo di 57 mila euro per i lavoratori del sito di Copparo che aderiranno al percorso di uscita entro il 16 gennaio 2025.

“Resta invece ancora inconciliabile - spiega Massimo Civiero della Fim Cisl Belluno Treviso, che era presente all’incontro - la discussione per quanto riguarda la contrattazione aziendale. Su questo ci dovremmo da subito incontrare per verificare se entro il 15 gennaio 2025 riusciremo a trovare una soluzione che eviti la disdetta della contrattazione di secondo livello da parte dell’azienda”.

Per il sito di Castelfranco Veneto, che occupa 150 lavoratori e dove è aperta la cassa integrazione ordinaria fino al 2 febbraio dell’anno prossimo, aleggiano sempre una settantina di esuberi che ieri non sono stati discussi.

“Se per alcuni aspetti all’incontro al ministero sono stati fatti alcuni passi in avanti - sottolinea Civiero - per il sito di Castelfranco la preoccupazione resta altissima. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire quale sarà il futuro del sito produttivo castellano sia per quanto riguarda il trattamento economico dei lavoratori, sia per quanto concerne l’occupazione e conseguentemente la tenuta dello stabilimento”.

Giovedì 28 novembre si terranno le assemblee per informare i lavoratori.