23/10/2018

Welfare aziendale: convegno a Longarone il 26 ottobre

Quali vantaggi per aziende, lavoratori e territorio bellunese?

Il welfare aziendale può contribuire allo sviluppo del territorio? Esistono forme di welfare costruite sulle reali esigenze dei lavoratori? Come può la diversa ripartizione della retribuzione incidere in maniera significativa sulla conciliazione di vita e lavoro dentro e fuori le fabbriche? Sono alcune delle domande a cui intende rispondere il convegno "Welfare aziendale. Quali vantaggi per aziende, lavoratori e territorio bellunese?", organizzato da Cisl Belluno Treviso, Centro studi e ricerche FormArte e TreCuori, società benefit di Conegliano Veneto, con il supporto dell’istituto Salus e il patrocinio del Comune di Longarone e della Regione del Veneto. L’appuntamento è per venerdì 26 ottobre alle 9.00 nella sala polifunzionale di Roa (zona Malcom) a Longarone.

Il convegno, presentato oggi nella sede della Cisl di Belluno, si pone l’obiettivo di approfondire il dibattito per una migliore diffusione del welfare aziendale tra le imprese del territorio e di promuovere interventi in grado di incidere, con ricadute positive economiche e sociali, anche al di fuori dei perimetri delle stesse aziende. L’apertura territoriale del welfare aziendale rappresenta, infatti, uno strumento per promuovere la responsabilità sociale d’impresa, ma anche un volano economico per le aziende locali e una interessante opportunità per i lavoratori.

“L’obiettivo dell’iniziativa - afferma Rudy Roffarè, segretario generale aggiunto della Cisl Belluno Treviso - è quello di coinvolgere le aziende per ragionare con loro di un modello di welfare più vicino al territorio. Sappiamo infatti che il limite dei player nazionali è spesso quello di avere convenzioni standardizzate che non rispondono alle vere necessità dei lavoratori. Le stesse convenzioni, inoltre, non hanno ricadute sul territorio: per fare un esempio, l’erogazione dei libri di testo viene fatta con Amazon, togliendo lavoro ai librai del territorio e risorse al tessuto economico locale. Il progetto, ambizioso ma realizzabile, è quello di un welfare su misura, tagliato artigianalmente sulle esigenze dei lavoratori e delle aziende”.

Il convegno vede la Cisl territoriale affiancata dal del Centro studi e ricerche FormArte, associazione culturale di promozione sociale operante nel campo della formazione, specializzata nella costituzione di gruppi scientifici di ricerca e progettazione intorno a progetti nel campo della formazione, rieducazione, ricerca e welfare aziendale, e da TreCuori, provider locale di welfare aziendale, che porta avanti progetti che fanno interagire mondo del sociale, economia di mercato e persone, con ricadute positive per il territorio.

“FormArte si caratterizza non solo per la qualità dei servizi proposti al territorio - afferma il presidente di FormArte Massimo Ferigutti -, ma anche per la valorizzazione delle relazioni interpersonali, in grado di strutturare servizi mirati di welfare aziendale per piccole e medie imprese operando in partnership e potendo contare su reti preesistenti già sperimentate che possono diventare ‘contenitori’ nuovi per lanciare piani innovativi e condivisi. L’obiettivo è quello di relazionarsi con il territorio, per individuare tutte le possibili soluzioni che possono coinvolgere la comunità in cui le aziende operano. Inoltre, insieme ai classici schemi di welfare aziendale, l’offerta viene arricchita da servizi per familiari e figli: campi estivi e invernali con attività motorie, ludiche-espressive, di supporto allo studio, gestione dello stress e dei conflitti in ambito familiare”.

“TreCuori è una piattaforma che vuole garantire anche alle PMI e ai lavoratori dei territori periferici i benefici che il welfare aziendale offre sulla carta - dichiara Alberto Fraticelli, direttore di TreCuori -: miglioramento della produttività e del clima aziendale e aumento del potere di acquisto dei lavoratori. TreCuori, unica nel mercato, ha deciso di non operare tramite convenzioni per assicurare ai lavoratori l’assoluta libertà di scegliere i loro erogatori preferiti, favorendo così il coinvolgimento degli operatori economici e sociali del territorio, i quali inoltre beneficiano anche delle risorse generate dal marketing sociale che TreCuori attiva. Una visione di welfare territoriale già adottata da migliaia di aziende in tutta Italia che, come dimostra questo convegno, è aperta a tutti i soggetti di una comunità - pubblici e privati - che così interagiscono con reciproca utilità in un circolo virtuoso per il bene comune”.

Il convegno sarà aperto alle 9.00 dal presidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone Roberto Padrin, seguito dagli interventi di Lorenzo Bandera, ricercatore di Percorsi di Secondo Welfare sul tema "Perché si parla tanto di welfare, perché questo convegno"; Barbara da Roit, sociologa, docente all’Università Ca’ Foscari di Venezia, su "Welfare aziendale, territoriale e contesto produttivo. Spunti da una ricerca sulle imprese alberghiere in Veneto"; Marco Palazzo, direttore dell’Ente Bilaterale Veneto FVG, su "WelfareNet: un modello di welfare fondato sul principio della sussidiarietà circolare".

Seguirà una tavola rotonda che approfondirà alcune esperienze concrete di welfare nel territorio bellunese. Si confronteranno Rudy Roffaré, segretario generale aggiunto Cisl Belluno Treviso (Il ruolo del sindacato nelle dinamiche di welfare), Massimo Ferigutti, presidente Centro Studi e Ricerche FormArte (Dal welfare territoriale a quello aziendale: quali vantaggi), Alberto Fraticelli, direttore di TreCuori (Libertà per i lavoratori, accessibilità alle PMI e ricaduta sul territorio: strumenti e soluzioni), Francesca De Biasi, consigliere provinciale con delega al welfare e identità territoriale (Il ruolo delle Istituzioni nelle dinamiche di welfare). Moderatore: Lorenzo Bandera.

PROGRAMMA

SALUTI:
Roberto Padrin
Presidente della Provincia di Belluno e Sindaco di Longarone

INTERVENTI:
Lorenzo Bandera
Ricercatore di Percorsi di Secondo Welfare
Perché si parla tanto di welfare, perché questo convegno

Prof. Barbara da Roit
Sociologia, Università Ca’ Foscari Venezia
Welfare aziendale, territoriale e contesto produttivo. Spunti da una ricerca sulle imprese alberghiere in Veneto

Marco Palazzo

Direttore Ente Bilaterale Veneto FVG

WelfareNet: un modello di welfare fondato sul principio della sussidiarietà circolare

TAVOLA ROTONDA: 
ESPERIENZE CONCRETE DI WELFARE 
NEL TERRITORIO BELLUNESE


Modera: Lorenzo Bandera


Rudy Roffaré

Segretario generale aggiunto Cisl Belluno Treviso

Il ruolo del Sindacato nelle dinamiche di welfare


Massimo Ferigutti

Presidente Centro Studi e Ricerche FormArte

Dal welfare territoriale a quello aziendale: quali vantaggi


Alberto Fraticelli

Direttore di TreCuori

Libertà per i lavoratori, accessibilità alle PMI 
e ricaduta sul territorio: strumenti e soluzioni


Francesca De Biasi

Consigliere provinciale con delega al welfare e identità territoriale
Il ruolo delle Istituzioni nelle dinamiche di welfare

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